Ici la terre è un’epopea d’amore intrisa di riferimenti romantici, che risuona come un’ode alla natura e alla vita. È una spedizione collettiva e multidisciplinare che riunisce sei amici per sigillare la scultura in bronzo di un braccio che porge un vero mazzo di fiori in cima a una scogliera.
Conquista della montagna, della vertigine, oltre che conquista dell’amore, Ici la terre magnetizza i riferimenti della cultura per orientarli verso la natura. Un gesto militante che è inconsapevole di se stesso, fuori dal comune campo visivo, con un’energia carente, equilibrio economico (tutto questo per quello…), sposando la filosofia del copyleft (questa scultura e il suo futuro non ci appartengono più) , lavorando soprattutto per dare gloria alla vita!
Ecco il video della spedizione che ha fissato il braccio in montagna e vi ha posizionato un mazzo di fiori: